Se quest’anno fosse un elemento sarebbe senza dubbio l’aria. Continua il mio racconto Inspiration Shooting – I quattro elementi partito dall’elemento terra qui il racconto e dall’elemento fuoco qui il racconto che sono stati il punto di partenza per i matrimoni ispirati alla loro simbologia.

Tra tutti gli elementi l’aria è quello più sottile, in quanto invisibile; non può essere afferrata e trattenuta. Il bianco è il suo colore principale, colore di purezza e di equilibrio, poiché è la somma di tutti i colori dello spettro solare e rappresenta la perfezione e la completezza. È l’invisibile che respiriamo, è l’energia vitale senza la quale non ci sarebbe la vita.
L’aria riguarda dunque tutte le facoltà dell’intelletto e della mente: la parola, l’arte, il pensiero astratto, l’immaginazione, la musica, il canto, la risata, la scrittura, la poesia, l’ispirazione.

Ecco perché questo lungo 2020 per me è rappresentato dall’aria: nonostante la pesantezza che ha portato con se, è stato effimero e volatile, ha rappresentato movimento e cambiamento costante, e mi ha dato la possibilità di concentrarmi sulle idee non ancora materializzate.

Un matrimonio ispirato all’aria è intriso di leggerezza e libertà; per rappresentarlo ho scelto uno dei colori più amati dalle spose, l’azzurro polvere, creando intorno ad esso le moodboard del progetto. Anche i fiori dovevano trasmettere gioia, gentilezza e delicatezza: ecco perché ho scelto i delphinium, che regalano delle fioriture davvero impareggiabili e secondo la “leggenda” rappresentano un amore sincero e libero.