Sposarsi in una casa vinicola è uno stile di matrimonio molto richiesto e desiderato!
Il fascino delle cantine vinicole è alto: in tutta Italia, del resto, esistono oggi aziende vinicole, produttrici di vini pregiati, dotate di ambienti unici e caratterizzate da paesaggi naturali da togliere il fiato. Spesso queste aziende sono molto strutturate, hanno ampi spazi sia interni che esterni: è questo il caso di Villa Raiano.
Chi mi segue e conosce da tempo saprà che io e mio marito siamo appassionati “bevitori” e sono davvero tante le visite in cantina che abbiamo fatto negli anni. Il mio primo incontro con questa azienda vinicola è avvenuto proprio in occasione di una degustazione, svolta qualche anno fa. Mi sono subito innamorata dei suoi vini, della cucina seguita dallo chef Raffaele Vitale e della bellezza della cantina stessa.
Un cantina curatissima e molto grande, con ampi spazi e soluzioni…che sono stati la nostra “salvezza” il giorno del matrimonio di Giancarlo e Angela. La loro scelta di sposarsi in una casa vinicola mi ha permesso di realizzare un piccolo desiderio nato proprio durante la degustazione: organizzare un matrimonio a Villa Raiano!
Il progetto di nozze che ho realizzato per gli sposi è stato naturalmente ricco di dettagli che hanno richiamato il vino, il paesaggio, i colori e lo stile stesso della cantina. Pur essendo in pieno giugno, abbiamo scelto una palette colori molto “autunnale”, sicuramente in linea con i luoghi. Tanto verde ma anche tonalità vicine al “caffellatte”, che richiama il colore della pietra presente in cantina, un tocco di blu, con l’inserimento di arredi e fiori in questa tonalità, e l’utilizzo della foglia di magnolia verde lucido sulla parte superiore e marrone in quella inferiore.
Il richiamo alla vigna è stato inserito nel logo creato per gli sposi, nei decori della bomboniera e ovviamente nell’allestimento del tableau de mariage!
Il racconto di questo matrimonio non può escludere i dettagli dell’organizzazione della giornata, che è stata molto più complessa di ciò che ci aspettavamo. Quando consiglio ai miei clienti di non sottovalutare MAI il piano B lo faccio naturalmente con cognizione di causa e per essere la migliore consulente per loro. Il giorno del matrimonio di Giancarlo e Angela le condizioni meteorologiche non sono state dalla nostra parte, e nel corso della giornata sono cambiate più volte portandoci quindi a cambiare i piani più volte, attuando piano A – B – C – D…
Ma partiamo dalla cerimonia, celebrata nel meraviglioso Duomo di Avellino, sicuramente il momento più complicato della giornata. Un temporale davvero pazzesco si è abbattuto su di noi proprio all’arrivo dei primi ospiti. Angela ha atteso per poter far il suo ingresso: abbiamo infatti deciso di temporeggiare, di accogliere tutti gli ospiti all’interno della chiesa e aspettare che passasse la bufera. Di Angela ho apprezzato, dal nostro primo incontro, il suo sorriso ed entusiasmo. Un entusiasmo e un atteggiamento positivo che l’ha contraddistinta anche quando tuonava su di noi. Arrivata finalmente all’altare, lei e Giancarlo si sono abbandonati in una grande e lungo abbraccio che ovviamente mi ha commossa (leggasi: ero in una valle di lacrime!).
Il meteo è cambiato nel corso del pomeriggio e nella serata, e così in location abbiamo più volte cambiato i programmi. Come prima decisione, abbiamo messo al sicuro la cena nella sala di Villa Raiano: qui abbiamo preservato la piantina originale allestendo così un lungo tavolo imperiale per gli sposi e tutti i loro amici, e i tavoli tondi per gli altri ospiti.
Abbiamo separato le fasi dell’aperitivo tra l’interno della cantina, suddivisa tra l’area serbatoi e la bottaia, e la terrazza esterna panoramica che affaccia sulla valle del Sabato dove abbiamo goduto di uno spettacolare e inatteso tramonto. Per la parte finale siamo riusciti a sfruttare la zona esterna più suggestiva di Villa Raiano: la Piazzetta Montevergine, circondata da vigneti e boschi di querce. Per poi tornare all’interno per i balli finali!!