Curiosare tra le collezioni bridal, analizzarle, giudicarle, ma soprattutto innamorarsi di un abito piuttosto che di un altro…è forse uno dei momenti più belli dell’anno e la parte più divertente del nostro lavoro. Ci sono davvero tantissimi modelli tra cui spaziare e ogni stilista ci regala sempre grandi sorprese…scegliere l’abito giusto e soprattutto saper consigliare le nostre clienti è l’aspetto forse più delicato nei lunghi mesi dei preparativi.

Vi avevamo dato qualche piccola anticipazione qui e abbiamo già visto assieme le collezioni di Galvan Sposa, il trionfo del Made in Italy, e di Pnina Tornai, la stilista americana che ha fatto impazzire tantissime spose in tutto il mondo. Prima di procedere con le altre collezioni, vogliamo fare un piccolo riepilogo di quelle che sono le tendenze 2014 e darvi magari qualche piccolo consiglio nella scelta del vostro abito.

La prima cosa che ci salta all’occhio sfogliando le tante riviste del settore, è il ritorno della “mermaid”, il modello sirena che inaspettatamente è stata però rivisitata e “corretta” con una serie di accorgimenti che la rendono adatta a quasi tutte le spose. E sì perché diciamoci la verità…l’abito a sirena non è adatto a tutte…ma aumentando ad esempio il volume della gonna nel punto in cui si apre, o aggiungendo strascichi o sovra gonne al fondoschiena, si riesce a camuffare il problema dei fianchi larghi e a snellire la figura.

Modello sirena - Marchesa Modello Marchesa

L’attenzione quest’anno sembra essere rivolta molto alla schiena: sulle passerelle abbiamo visto tantissimi abiti con scollature profonde sul fondoschiena, retri impreziositi da pizzi lavorati, cristalli, tessuti velati…insomma se volete osare avete davvero l’imbarazzo della scelta!

Isabel Zapardiez Modelli Isabel Zapardiez

Si confermano gli abiti corti, con lunghezze rigorosamente non sopra il ginocchio, gonne ampie e vaporose e corpetti stretti e fascianti che valorizzano il punto vita.

Giuseppe Papini Modello Giuseppe Papini

Resiste lo stile vintage ispirato direttamente agli anni ’20: abiti di seta, tessuti leggeri e impalpabili ricoperti da cascate di perline, fili d’argento e decorazioni scintillanti.

Amanda Wakeley Modello Amanda Wakeley

Il protagonista infine resta sempre il bianco, impreziosito da cinture décor o dettagli in colori tenui soprattutto nelle nuance del rosa cipria.

Le Spose di Giò Modello Le Spose di Giò

Tendenze a parte, quando inizierete la ricerca del vostro abito da sposa ricordate che:

– spesso si parte con un’idea e provando e riprovando si scopre che non era quella giusta: quello che conta è avere non solo un giusto “consigliere” ma soprattutto essere in sintonia con chi vi segue. Se l’Atelier non riesce ad interpretare i vostri desideri e rendere un modello proprio il vostro…allora non è quello giusto.

– la riuscita di un abito da sposa dipende anche dal tessuto, che è in grado di rendere le sue linee più o meno fluide, il taglio definito o lieve. Immaginate quindi l’effetto che volete ottenere, e non concentratevi solo sul modello.

– il giorno delle nozze la cosa più importante è che vi sentiate sempre a vostro agio. Quindi non solo vi consigliamo di scegliere abiti che vi rispecchino, ma di chiedere sempre l’abito della vostra taglia, provarlo più volte, camminarci, sedervi, alzarvi…solo così potrete capire in tempo se ci sono comunque piccole modifiche da fare, se la lunghezza è quella giusta…se quell’abito insomma vi calzerà a pennello e diventerà la vostra seconda pelle!